Dai Promessi Sposti agli inni sacri, dall’Adelchi al Conte di Carmagnola. Il variegato mondo letterario di Alessandro Manzoni si offre in un paio di eventi organizzati dall’amministrazione comunale di Castellanza per celebrarne il 150o anniversario dalla morte. Dall’11 novembre al 12 gennaio 2024 la biblioteca civica ospiterà la mostra “Dossier Promessi Sposi , curiosità bibliofile nel 150o della morte di Alessandro Manzoni”.
La mostra, che sarà aperta da martedì a sabato tra 9.30 e 12.30 e tra 14.30 e 18.30, sarà inaugurata alle 17 di sabato 11 novembre con una conversazione di Uberto Motta , ordinario di letteratura italiana all’Università di Friborgo, in Svizzera. La mostra ospiterà cimeli bibliofili appartenenti a raccolte private e pubbliche.
Il comune ha espresso gratitudine alla parrocchia di San Giulio e ai privati che hanno consentito la realizzazione dell’appuntamento.
La mostra si caratterizzerà per la presenza di cinque sezioni, una riguarda le manifestazioni di riconoscenza tributate allo scrittore dalle più alte cariche di Milano, la seconda, intitolata “Illustrare il romanzo”, annovererà le cartoline prodotte da un film di successo del 1913 sul genio lombardo.
La terza porterà nel mondo di Renzo e Lucia e di don Abbondio. La quarta sarà incentrata sulla figura del cardinal Federigo Borromeo e la quinta sulla peste per scrivere della quale Manzoni si ispirò al “De peste” di Giuseppe Ripamonti. Il comune proporrà anche una visita guidata a casa Manzoni e alla chiesa di san Fedele in Milano sabato 18 novembre alla quale ci si potrà iscrivere entro il 7 novembre.
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